GRUPPO PD-INCOMUNE SU EX FUNGAIA E INCOMPATIBILITA’ ASSESSORE DEL FURIA

 

(Sansepolcro, 30 luglio 2016). Durante l’ultimo consiglio comunale sono state finalmente presentate due interrogazioni del gruppo PD-InComune. La scelta del Presidente di applicare alla lettera il regolamento, che da solamente un’ora e mezzo per le comunicazioni e le interrogazioni, sta creando un grande accumulo di quesiti posti dai consiglieri, con alcuni temi di stretta attualità rinviati al consiglio di settembre.

E’ stato possibile approfondire in questa seduta, grazie alla nostra interrogazione, la vicenda ex-fungaia di Gricignano. Riconosciamo che il sindaco in prima persona – e non tanto la giunta – vi  ha messo la faccia emettendo subito un’ordinanza e dimostrando così senso di responsabilità. È importante tuttavia sottolineare che non basterà quest’atto per risolvere il problema visto che la precedente Amministrazione ha avuto una cospicua corrispondenza e avviato il procedimento nei confronti della proprietà senza sortire effetto. È chiaro che serve un’azione più forte che veda coinvolto tutto il Consiglio Comunale e purtroppo l’ordinanza di per sé non garantisce che l’eternit presente venga smaltito. In ogni caso, poiché le nostre priorità non sono cambiate, dimostreremo senso di responsabilità nell’appoggiare l’azione del Sindaco tesa alla risoluzione del problema, invitandolo a relazionare periodicamente sulla questione in Consiglio in modo da arrivare, con il concorso di tutti, a una soluzione condivisa con la popolazione.

Per quanto riguarda l’interrogazione relativa all’incompatibilità tra le deleghe al Personale dell’assessore Del Furia e il suo impiego all’Unione dei Comuni presso l’ufficio sociale, il Sindaco ha riconosciuto una situazione di scarsa opportunità anche se a livello di legge sembra essere tutto a posto. Per questo motivo l’assessore da ora in poi non prenderà parte ad ogni decisione amministrativa che coinvolga anche il suo ambito lavorativo.

Avremo quindi un assessore con competenze ridotte, anche perché sono tanti gli intrecci con l’Unione dei Comuni, ma siamo soddisfatti che il sindaco abbia riconosciuto la fondatezza del nostro quesito. Vigileremo con attenzione per verificare che venga attuato quanto comunicato in consiglio comunale.

 

 

Gruppo consiliare Pd-In Comune