Il Senatore Tonini a Sansepolcro per spiegare le ragioni del Sì

L’incontro  si svolgerà il 10 novembre alle ore 18,00 nell’Auditorium di Santa Chiara

 

Il Partito Democratico di Sansepolcro, il Coordinamento Provinciale e i Giovani Democratici di Arezzo organizzano Giovedì 10 novembre alle ore 18,00 un incontro con il Senatore PD Giorgio Tonini per approfondire i temi della riforma costituzionale, sottoposta a referendum confermativo il 4 dicembre.

L’incontro si svolgerà nell’Auditorium di Santa Chiara e verrà introdotto dalle parole del segretario provinciale Massimiliano Dindalini.

Si tratta di un dibattito aperto, in cui verranno spiegate le ragioni della riforma: dal necessario superamento del bicameralismo perfetto, dalla maggiore chiarezza tra le funzioni dello Stato e delle Regioni, alle significative  modifiche in senso partecipativo degli articoli sull’iniziativa legislativa popolare e l’introduzione dei referendum propositivi e di indirizzo. Al termine dell’incontro si aprirà un momento di discussione per approfondire le questioni di maggiore interesse. I cittadini, le forze politiche ed economiche sono invitate a partecipare.

 

Giorgio Tonini nasce a Roma nel 1959, giornalista professionista abita a Trento con la moglie e i loro sette figli. Laureato in filosofia si dedica all’attività politica già negli anni dell’Università, è stato Presidente nazionale della FUCI e vicepresidente del MEIC, ha fatto parte della presidenza dell’Azione Cattolica. Ha lavorato in Cisl e fondato e diretto “Didascalie” la rivista della scuola trentina. È stato tra i promotori del referendum Segni per la riforma elettorale e tra i fondatori dei Cristiano sociali. Nel 1999 viene chiamato da Walter Veltroni nella segreteria nazionale dei DS e nel 2001 è eletto senatore per la prima volta con l’Ulivo. Viene ri-eletto al Senato nel 2001, nel 2006 e nel 2013. Attualmente è presidente della V Commissione Bilancio del Senato.

Nel PD ha lavorato per l’unità dei riformisti ed è stato tra  gli estensori del Manifesto per il Partito democratico,è stato responsabile dell’area economica e dell’area studi, ricerche e formazione. Attualmente è membro della Segreteria Nazionale del PD.