Troppo tardi per le scuse. L’assessore Marzi costretto ad ammettere di aver gonfiato i costi della Collodi risponde in maniera scomposta.

La scompostezza della risposta dell’Assessore Marzi denota un forte nervosismo e nervi fior di pelle, forse perché ha dovuto ammettere a malincuore di aver dichiarato costi non sostenuti per oltre 40.000 euro per la Scuola Primaria Collodi. Non sono accettabili scuse tardive dopo oltre cinque mesi di colpevole silenzio e se gli è rimasto ancora un briciolo di dignità spieghi come mai ha gonfiato le spese per la Collodi arrivando ad inserire i costi sostenuti per la fine dei cantieri dalla precedente amministrazione o come ha fatto a non accorgersi il solerte amministratore di non aver sostenuto decine di spese che ha inserito in un rendiconto scritto.  Inoltre, le spese che effettivamente l’amministrazione ha sostenuto riguardano il passaggio pedonale (che non ha niente a che fare con l’edificio della Scuola), la posa di alcune mattonelle nei bagni e nel refettorio per poche migliaia di euro, l’arredo di una classe in più nel 2016 e altre non certo l’elenco di malfunzionamenti con cui ha provato a giustificarsi.  Cosa pensa sul PD locale poco ci importa ha dato ampiamente prova di non avere dignità e senso di responsabilità e non accettiamo sentenze dal Marzi che da ex enfant prodige della destra nostrana ha già fallito in un precedente mandato amministrativo e oggi si ritrova a fare il “civico” pur di avere un piccolo posto al sole per gentile concessione del Sindaco Cornioli. Al Sindaco chiediamo un maggior controllo sui propri assessori.