NOTA DEL PARTITO DEMOCRATICO SUI RAPPORTI TRA LA VALTIBERINA E LA REGIONE TOSCANA

La notizia che la Regione Toscana ha messo a disposizione 8000 euro per ogni assunzione stabile per le aziende danneggiate dal blocco della E45 è stata, giustamente, accolta positivamente dal mondo economico e dalle amministrazioni. Ricordiamo la disponibilità del Presidente Rossi e dell’Assessore Ceccarelli, che più volte sono venuti nel territorio per rendersi conto di persona dei problemi e trovare soluzioni, senza aver nessun tipo di responsabilità sulla vicenda E45.

Questo fatto ci offre lo spunto, come PD, per alcune brevi riflessioni di orizzonte più ampio sulla  nostra Regione nei rapporti con la Valtiberina. Coloro che oggi esprimono soddisfazione molte volte, in passato, ne hanno lamentato l’assenza sulle problematiche del territorio scaricando sulla Regione le proprie incapacità. Alcune critiche le abbiamo fatte anche noi, vedi la vicenda dell’accorpamento del distretto socio sanitario, che alla luce dell’attuale pandemia, dovrà essere riportato alla sua piena autonomia per svolgere il compito di medicina territoriale e di prevenzione. Bisogna sottolineare, però, che ogni qualvolta le amministrazioni locali hanno presentato proposte valide e lungimiranti la Regione Toscana le ha accolte e sostenute sia con contributi di idee  che finanziariamente: il progetto delle aree interne, l’edilizia scolastica, la manutenzione strade, i contributi per il miglioramento sismico, le infrastrutture (il secondo ponte è stato totalmente finanziato e se i lavori non sono partiti non è certo per colpa della Regione!) progetti legati al turismo e alla riqualificazione urbana, ecc.. Se alcuni di questi progetti si sono arenati o subiscono rallentamenti è perché le amministrazioni, come il nostro Sindaco, non sanno dare priorità, vivono alla giornata spendendo tutte le energie nei problemi contingenti che garantiscono la visibilità immediata senza nessuna progettualità di lungo periodo.

Vogliamo sottolineare, come Partito Democratico, il costante sostegno dei nostri rappresentanti, dell’Assessore Ceccarelli, della Vice-Presidente del Consiglio Regionale De Robertis, e dei Consiglieri Vadi e Tartaro, sulle nostre proposte e la loro disponibilità al dialogo e all’incontro. È con questa esperienza che ci prepariamo per le prossime elezioni regionali e per quelle comunali del 2021 cercando la collaborazione dei cittadini per un progetto di sviluppo concreto per la Valtiberina che guardi al futuro.