PD SANSEPOLCRO. IL REGOLAMENTO URBANISTICO MODELLO ESEMPLARE DI PARTECIPAZIONE VERA
Il segretario Stefania Boschi interviene in merito al “più grande atto di governo del territorio”: «Un iter amministrativo da sempre all’insegna della trasparenza e del coinvolgimento dei cittadini che ci ha consegnato uno straordinario risultato»
(25 febbraio 2016). “Vorrei evidenziare come il percorso appena concluso per giungere all’approvazione del primo Regolamento Urbanistico di Sansepolcro sia un grande esempio di vera partecipazione e collaborazione tra l’Amministrazione pubblica e i cittadini, esempio da estendere a ogni ambito della gestione della cosa pubblica”. Così, il segretario del Pd cittadino, Stefania Boschi, in merito alla recente approvazione del RU.
Nell’ottobre 2013 è iniziato l’iter amministrativo, da sempre all’insegna della trasparenza e del coinvolgimento, con l’illustrazione delle linee guida in sede di Consiglio Comunale
A quell’appuntamento è seguita subito un’assemblea pubblica, convocata per fornire strumenti informativi ma anche per raccogliere indicazioni attraverso un questionario che fu allora distribuito, avviando così la pratica della partecipazione alla stesura dello strumento che è, come disse il Sindaco Frullani “il più grande atto di governo del territorio”.
E la partecipazione è diventata il metodo col quale da allora si è sempre lavorato: infatti oltre agli incontri con i tecnici e le categorie economiche, sono stati realizzati quattro laboratori aperti a tutti, appuntamenti (inutile dirlo) che hanno visto il coinvolgimento di un gran numero di persone e che hanno determinato l’orientamento dell’RU.
A coronare un tale percorso è stato il memorabile convegno a Palazzo Pretorio che ha accolto l’intervento di pregevoli ospiti. “Un evento pubblico che ha saputo incorniciare il Regolamento in un contesto sociale, economico e ambientale complessivo – continua la Boschi – andando ben oltre la sua primaria funzione di strumento urbanistico. Questo ci interessa perché testimonia quanto il Regolamento rappresenti un passaggio sostanziale per le nostre vite, sotto tanti aspetti.”
Tutto è diventato disponibile nel sito del Comune ed è iniziata la fase delle osservazioni dei cittadini, presentabili fino al mese di settembre 2014: visto il gran numero dei contributi arrivati, l’Amministrazione ha scelto sapientemente di gestire la loro verifica suddividendoli in due gruppi da approvare in momenti separati, così da non bloccare la città su questioni che necessitavano di una riflessione più ampia e facendo procedere speditamente il processo.
“Mi va di ricordare quanto la Commissione Urbanistica, in completa sinergia con la Regione, abbia lavorato alacremente per permettere che durante il Consiglio del 19 febbraio 2016 se ne vedesse l’approvazione definitiva” – conclude il Segretario – “L’Amministrazione ha saputo accogliere le richieste pervenute dai cittadini, equilibrandole con il criterio della tutela del territorio e con particolare attenzione al patrimonio edilizio esistente, al valore artistico, paesaggistico ed agricolo, esattamente come il PD aveva chiesto che si facesse. E in poco più di due anni, pieni di incontri e di collaborazioni, ci è stata consegnata una delle cose più importanti e complesse che si possano chiedere a chi gestisce la Cosa Pubblica.”